LA LAVANDA RIDUCE IL MAL DI TESTA
L’olio essenziale di lavanda, se usato correttamente, riduce il mal di testa. Le sue proprietà lo rendono molto apprezzabile come rilassante delle tensioni muscolari, riequilibrante del sistema nervoso e antidolorifico naturale.
Ho scoperto poi, nei vari corsi frequentati, che essendo un analgesico di prim’ordine, può essere utile anche nelle cefalee insistenti.
Tutti noi abbiamo giornate in cui la tensione prende il sopravvento e rende difficile la concentrazione. Il mal di testa può arrivare improvviso. Oppure può avvertirci della sua comparsa con estrema precisione. In ogni caso, quando c’è, la fa da padrone.
Rispettare gli impegni diventa faticoso e l’unica cosa per combatterlo, sembra essere un antidolorifico, che spesso in breve tempo ci permette di riprendere i nostri usuali ritmi.
A me capitano diversi tipi di mal di testa. Il più semplice dipende dall’irrigidimento dei muscoli cervicali o delle spalle e di solito si attenua con una doccia caldissima e un massaggio. E’un mal di testa da tensione, probabilmente dovuto ad una posizione fissa e scorretta mantenuta per troppo tempo.
Altro tipo è quello che arriva improvviso, pulsa in continuazione e prende solo la parte laterale della testa, provocando nausea e difficoltà a sopportare la luce. Questo mal di testa può dipendere da variazioni ormonali, difficoltà nel sonno e stress e spesso per la sua intensità ci costringe a letto e al buio.
C’è poi il mal di testa che ci opprime quando cambia il tempo, o quando fa freddo. Siamo indubbiamente degli esseri viventi sensibili a molte cose…
Oltre alla terapia che usiamo al bisogno e che immancabilmente ci prescrive il nostro medico, possiamo oggi vedere insieme come poter attenuare queste dolorose manifestazioni con le sostanze naturali e nello specifico con l’olio essenziale di lavanda.
Ma come possiamo utilizzare la lavanda per ridurre il mal di testa?
Abbiamo diverse alternative:
- massaggiare con due o tre gocce le tempie, i polsi e la nuca per allentare la tensione muscolare.
- mettere poche gocce su di un fazzoletto, per poi ispirare profondamente l’aroma per almeno 15 minuti.
- sciogliere da 6 a 8 gocce di essenza di lavanda in un litro di acqua calda. Ci si siede davanti al recipiente che emana il vapore tenendo un asciugamano sopra la testa. Si inspira il vapore a occhi chiusi per circa 10 minuti.
- Eseguire degli impacchi mettendo da 5 a 10 gocce di essenza di lavanda in mezzo litro di acqua fredda. Si immerge il panno nel liquido, si strizza e si mette sulla parte dolorante, facendo attenzione agli occhi. Si copre la pezza bagnata con un asciugamano asciutto e si lascia fino a quando ha perso la sua temperatura e ha acquisito quella del corpo.
- si può impiegare all’interno di diffusori di oli essenziali per ambiente per lenire lievi tensioni.
Con questi accorgimenti si dovrebbe ottenere come risultato un abbassamento del dolore.
Nella mia esperienza personale, nelle cefalee muscolo tensive, il dolore scompare per più di due ore se massaggio ripetutamente tempie, polsi e nuca con poche gocce di olio essenziale.
Nelle cefalee pulsanti laterali, invece, non ottengo un risultato così duraturo. Il dolore si attenua molto, ma non scompare del tutto. In questo caso come rimedio utilizzo gli impacchi freddi di acqua e lavanda perché mi danno molto più sollievo rispetto agli altri metodi elencati.
Non vi rimane che sperimentare, ricordando però che gli oli essenziali sono composti molto concentrati e vanno utilizzati in modo prudente e in piccole dosi e che nell’uso a livello cutaneo si deve fare molta attenzione: non devono entrare in contatto con mucose, occhi e cute lesionata.
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